Competenze di base
CB1 - Gli studenti devono dimostrare di possedere e comprendere conoscenze in un’area di studio che parte dall’istruzione secondaria generale e che si trova solitamente a un livello che, pur basandosi su manuali avanzati, include anche aspetti che implicano conoscenze provenienti dall’avanguardia del campo di studio.
CB2 - Gli studenti devono essere in grado di applicare le proprie conoscenze al lavoro o alla vocazione in modo professionale e possedere le competenze che si dimostrano solitamente mediante l’elaborazione e la difesa di argomentazioni e la risoluzione di problemi nell’ambito del proprio campo di studio.
CB3 - Gli studenti devono avere la capacità di raccogliere e interpretare dati rilevanti (di norma nel proprio ambito di studio) per formulare giudizi che includano una riflessione su temi di natura sociale, scientifica o etica.
CB4 - Gli studenti devono saper trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni a un pubblico sia specializzato che non specializzato.
CB5 - Gli studenti devono aver sviluppato le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Competenze generali
G1 - Dimostrare impegno verso la professione e i suoi valori, migliorando la pratica con l’obiettivo di offrire un servizio eccellente a persone, famiglie e comunità.
G2 - Rispondere ai bisogni di salute della popolazione e alle sfide della professione mediante atteggiamenti innovativi e dinamici.
G3 - Interagire con altre persone con empatia, dimostrando abilità nelle relazioni interpersonali.
Competenze trasversali
T1 - Agire con spirito critico e riflessivo verso la conoscenza in tutte le sue dimensioni, mostrando curiosità intellettuale, culturale e scientifica, e impegno verso il rigore e la qualità professionale.
T2 - Proiettare i valori dell’imprenditorialità e dell’innovazione nel percorso accademico e professionale personale, attraverso il contatto con realtà pratiche diverse e motivazione verso lo sviluppo professionale.
T3 - Interagire in contesti globali e internazionali per identificare necessità e nuove realtà, trasferendo la conoscenza verso ambiti professionali attuali o emergenti, con capacità di adattamento e autodirezione.
T4 - Dimostrare abilità per l’esercizio professionale in ambienti multidisciplinari e complessi, collaborando in rete, in presenza o virtualmente, mediante l’uso delle TIC.
T5 - Esercitare la cittadinanza attiva e la responsabilità individuale con impegno verso i valori democratici, la sostenibilità e il design universale, attraverso pratiche basate sull’apprendimento-servizio e l’inclusione sociale.
T6 - Utilizzare diverse forme di comunicazione, sia orali che scritte o audiovisive, nella propria lingua e in lingue straniere, con un alto livello di correttezza nell’uso, nella forma e nel contenuto.
T7 - Diventare il protagonista del proprio processo formativo, con una visione di crescita personale e professionale e di acquisizione di una formazione integrale che permetta di apprendere e convivere in un contesto rispettoso della diversità linguistica, sociale, culturale, di genere ed economica.
Competenze specifiche
E1 - Progettare, implementare e valutare azioni di prevenzione dei disturbi della comunicazione e del linguaggio.
E2 - Esplorare, valutare, diagnosticare e formulare un pronostico sull’evoluzione dei disturbi della comunicazione e del linguaggio da una prospettiva multidisciplinare, basata sull’interpretazione della storia clinica e sui principi della migliore evidenza disponibile e sicurezza clinica.
E3 - Utilizzare tecniche e strumenti di valutazione propri della professione, registrando, sintetizzando e interpretando i dati, integrandoli nell’insieme delle informazioni disponibili.
E4 - Padroneggiare la terminologia che consente un’interazione efficace con altri professionisti.
E5 - Progettare e realizzare trattamenti logopedici, individuali e collettivi, stabilendo obiettivi e fasi, con metodi, tecniche e risorse efficaci e adeguati alle diverse fasi evolutive dell’essere umano.
E6 - Selezionare, implementare e facilitare l’apprendimento di sistemi di comunicazione aumentativa, così come progettare e utilizzare protesi e ausili tecnici adattati alle condizioni fisiche, psicologiche e sociali dei pazienti.
E7 - Fornire consulenza alle famiglie e all’ambiente sociale degli utenti, favorendone la partecipazione e la collaborazione nel trattamento logopedico.
E8 - Essere in grado di lavorare in ambiti scolastici, assistenziali, sanitari e sociosanitari, così come in équipe mono- e multiprofessionali. Fornire consulenza nella redazione e implementazione di politiche di prevenzione e assistenza logopedica.
E9 - Comprendere i fondamenti scientifici della logopedia e la sua evoluzione, valutando in modo critico la terminologia, gli studi clinici e le metodologie di ricerca del settore.
E10 - Conoscere i limiti della professione e le proprie competenze, sapendo quando è necessario un trattamento interdisciplinare o il rinvio a un altro professionista.
E11 - Spiegare e giustificare il trattamento scelto.
E12 - Conoscere, progettare e applicare programmi di prevenzione in logopedia e promuovere le competenze comunicative nella popolazione.
E13 - Essere in grado di sviluppare abilità come: autoregolare il proprio apprendimento, risolvere problemi, ragionare criticamente e adattarsi a nuove situazioni.
E14 - Conoscere e integrare i fondamenti biologici (anatomia e fisiologia), psicologici (processi e sviluppo), linguistici e pedagogici dell’intervento logopedico sulla comunicazione, il linguaggio, il parlato, l’udito, la voce e le funzioni orali non verbali.
E15 - Conoscere i disturbi della comunicazione, del linguaggio, del parlato, dell’udito, della voce e delle funzioni orali non verbali.
E16 - Conoscere e valutare criticamente le tecniche e gli strumenti di diagnosi e valutazione in logopedia, nonché le procedure dell’intervento logopedico.
E17 - Essere in grado di stabilire una comunicazione chiara ed efficace con il paziente, i suoi familiari e gli altri professionisti coinvolti, adattandosi alle caratteristiche sociolinguistiche e culturali dell’interlocutore.
E18 - Redigere relazioni di valutazione, diagnosi, monitoraggio, conclusione e rinvio.
E19 - Presentare una produzione verbale, una strutturazione linguistica e una qualità vocale adeguate.
E20 - Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
E21 - Essere in grado di realizzare una gestione clinica centrata sul paziente, sull’economia sanitaria e sull’uso efficiente delle risorse, con una gestione efficace della documentazione clinica e particolare attenzione alla riservatezza.
E22 - Integrare i principi etici e legali della professione nella pratica, includendo gli aspetti sociali e comunitari nei processi decisionali.
E23 - Esercitare la professione rispettando l’autonomia del paziente, i suoi fattori genetici, demografici, culturali ed economici, applicando i principi della giustizia sociale e comprendendo le implicazioni etiche della salute in un contesto mondiale in evoluzione.